ASSISTENZA SPECIALISTICA SCOLASTICA E ASSISTENZA DOMICILIARE EDUCATIVA, EMILIANO INCONTRA I LAVORATORI CHE CHIEDONO L’INTERNALIZZAZIONE

emiliano oggi incontro

Link video Emiliano http://rpu.gl/7ZmU9

ASSISTENZA SPECIALISTICA SCOLASTICA E ASSISTENZA DOMICILIARE EDUCATIVA, EMILIANO INCONTRA I LAVORATORI CHE CHIEDONO L’INTERNALIZZAZIONE

Questa mattina il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano ha incontrato davanti alla sede della Presidenza, dove era in corso una manifestazione dell’USB, i lavoratori che si occupano di Assistenza specialistica scolastica e Servizio di assistenza domiciliare educativa, dipendenti delle Cooperative sociali e Onlus che gestiscono, per conto del pubblico, servizi importanti per la collettività. I lavoratori seguono nei processi di apprendimento e socializzazione gli alunni con disabilità, potenziandone le capacità di autonomia, di relazione e le abilità cognitive.

La manifestazione era stata organizzata per chiedere l’internalizzazione alla Regione Puglia.

“In tutta Italia - ha detto Emiliano - una serie di figure che sono fondamentali per consentire il diritto allo studio e all’assistenza domiciliare di soggetti fragili per diverse ragioni, dalla disabilità al rischio di devianza, sono affidati ad una serie di cooperative, che secondo me non costano meno di quello che costerebbe un regolare rapporto di lavoro con tutte queste figure professionali.

Questi professionisti, tutti laureati, ogni estate sospendono il lavoro con il finire dell’anno scolastico, il rapporto con i ragazzi viene sospeso per 3 mesi con tutti i danni che ne conseguono.

Per la prima volta, la Regione Puglia oggi sta dicendo che così non si può andare avanti, dobbiamo trovare una sistemazione diversa.

La loro aspirazione è quella di essere tutti assunti come professionisti dentro le ASL, però questo è un problema che riguarda anche le scuole. Dobbiamo condividere tra il sistema scolastico italiano, il sistema del welfare, il sistema sanitario la risoluzione di un problema che riguarda sia la migliore assistenza ai ragazzi sia la dignità di questi lavoratori.

Noi iniziamo il processo che deve arrivare ad una stabilizzazione. Ci deve arrivare in modo equilibrato, non facendo di tutta l’erba un fascio, ma selezionando in base al fabbisogno tutte le necessità delle scuole, dei ragazzi, dell’assistenza domiciliare. Dopodiché tentare di bonificare una situazione che è indegna sia per gli assistiti che per i professionisti che li assistono”.

L’assessore regionale al Lavoro Sebastiano Leo convocherà un tavolo a breve.

Pubblicato il 30 giugno 2020