Maurodinoia e Delli Noci ospiti nella sede DHL di Bari sottolineano l’importanza di scelte strategiche per la logistica delle merci

Questa mattina gli assessori regionali ai Trasporti Anita Maurodinoia e allo Sviluppo economico, Alessandro Delli Noci, hanno partecipato alla inaugurazione della sede DHL presso l’Interporto di Bari, Strada Rurale Torre di Rella. Nell’ultimo anno DHL Express ha investito in Puglia sulle sue tre sedi operative, rinnovando la sede di Bari, ricollocando l’esistente polo logistico di Foggia nel Comune di Trani e realizzando una nuova sede aggiuntiva a Lecce, rafforzando così la presenza e la collaborazione con tutte le realtà produttive del territorio.

 “Il Piano Attuativo 2021-2030 del Piano regionale dei Trasporti e il Piano regionale delle Merci e della Logistica guardano con attenzione alle necessità infrastrutturali delle imprese che, come DHL, hanno scelto il territorio pugliese per investire – ha detto l’assessore Anita Maurodinoia -. Su Bari, che è il principale nodo intermodale, si punta a riorientare il traffico dei mezzi pesanti verso l’autostrada, decongestionando la SS16 e contribuendo a ridurne l’alto tasso di incidentalità. Oltre alla realizzazione del nuovo casello autostradale di Bari Nord (Bari Nord-Porto), penso alla nuova strada Camionale di Bari, un’arteria che si configurerebbe come la nuova porta d’accesso per raggiungere il porto di Bari, l’interporto Regionale e l’Aeroporto di Bari, direttamente dalla viabilità autostradale.”
“Per dare impulso al trasporto merci su ferro e all’intermodalità strada-ferrovia si intende assicurare il raccordo tra la rete ferroviaria di interesse nazionale e i principali nodi intermodali – ha continuato l’assessore Maurodinoia -, ossia lo scalo di Foggia Incoronata, Bari Lamasinata, Taranto, Brindisi Intermodale e Lecce Surbo. L’obiettivo è quello di incrementare il traffico ferroviario delle merci con 10 treni totali al giorno (5 coppie) aggiuntivi rispetto allo scenario “zero” attuale. Tale traffico aggiuntivo equivarrebbe a una riduzione di corrispondenti percorrenze stradali per 45 milioni di vkm (con l’ipotesi che 1 treno = 25 camion), a tutto vantaggio anche della sostenibilità ambientale.”

“La Regione Puglia sta costruendo attorno al tema della Blue economy una strategia di sviluppo intersettoriale – ha detto Alessandro Delli Noci -. La nostra è la regione continentale con più chilometri di costa e dall’economia del mare possiamo costruire un asse di crescita che non si basa solo sul turismo, sulla pesca, sulla valorizzazione paesaggistica - che sono certamente asset principali - ma che si basa anche sulla logistica, in una connessione porto/stazione, che ci consente di movimentare merci e rafforzare gli investimenti industriali. La Puglia, infatti, può essere un primo approdo per le merci che arrivano dal sud est Europa e da altre parti del mondo e diventare, grazie ai porti di Bari, Brindisi, Taranto e Manfredonia, la base logistica d’Europa.”
“Per fare questo, bisogna lavorare sulle infrastrutture come stiamo già facendo – ha aggiunto Delli Noci -, ma occorre anche lavorare sul partenariato pubblico privato. Per questa ragione, l’investimento di DHL a Bari e in Puglia in generale ci rende orgogliosi e ci dice che siamo sulla strada giusta.”

 

Pubblicato il 08 giugno 2023